La storia.
Nasce nel 1896 ad opera di Francesco Loria un frantoio di piccole dimensioni, che a quei tempi era considerato come un grande aiuto per i contadini di un piccolo paese nelle colline ai piedi della Sila Calabrese, dove le due principali colture erano le olive ed il grano. Il frantoio provvedeva a trasformare le olive in preziosissimo olio di oliva, che era considerato alimento per eccellenza di quei tempi. Infatti si racconta che il nutrimento di queste famiglie fosse principalmente basato su delle minestre di verdura ,condite con abbondanti mestoli di olio di oliva. Il frantoio diventato poi fonte di rendita per la famiglia Loria passa in mano di uno dei nipoti Giovanni Loria che tra il 1960 e il 1970 abbandona il vecchio locale del nonno per farne uno nuovo e mettere dei macchinari con delle maggiori capacità lavorative. Fù nel 1976 che Giovanni Loria rendendosi conto che le macchine che aveva non erano più sufficienti per una clientela in continua crescita,decise di prendere un impianto a ciclo continuo lavorazione a freddo che aveva delle capacità molto più grandi rispetto a quello tradizionale ma che non andava ad alterare il prodotto in nessun modo. Oggi diventato oleificio Loria di Giuseppe e Maria Paola é una moderna azienda rimasta inalterata nei valori, che può vantare di una consolidata tradizione e competenza nella molitura ed estrazione dell’olio extra vergine di oliva.
Il ciclo produttivo
Le olive,portate al frantoio dai produttori, opportunamente selezionate e controllate, vengono versate in una tramogia, per poi essere convogliate in una macchina
defogliatrice
dove un flusso d’aria elimina le eventuali foglie.Le olive poi raggiungono la
lavatrice,
che provvede a lavarle eliminando così eventuali residui di terra. Dopo passano nel
frangitore
che riduce l’oliva a pasta oleosa che cade nella gramola.
La gramola
è una vasca di acciaio inox in cui ruotano delle pale, che mescolano la pasta mantenendola ad una temperatura di 25°C (si può usare l’espressione “lavorazione a freddo” solo se la pasta nn supera i 27°C).
Il processo di gramolazione dura 15-30 minuti ed è la fase più importante di tutta la lavorazione perché proprio in questa fase le cellule oleifere contenenti le microparticelle di olio,cedono l’olio. Dopo la pasta oleosa viene
centrifugata , noi usiamo il “sistema integrale”che è il sistema più lento, più costoso e più rispettoso delle qualità organolettiche e nutrizionali dell’olio.esso non utilizza aggiunta di acqua nel processo di estrazione, ma direttamente l’ acqua di vegetazione delle olive,conservando, così, maggiormente gli antiossidanti,cioè i polifenoli e la vitamina E. Una volta che l’ olio è stato estratto dalla pasta viene sottoposto a l’ultima fase,
separazione finale
, che serve ad eliminare le particelle estranee all’olio(finissimi residui di polpa).L’ olio extra vergine di oliva in attesa di confezionamento viene conservato in cisterne di acciaio inox lontano dalla luce e dall’ aria due suoi grandi nemici naturali.Nei mesi successivi alla lavorazione noi preferiamo lasciarlo decantare naturalmente e non filtrarlo artificialmente onde evitare la contaminazione dello stesso con filtrine chimiche.
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